I nostri studenti di “Chimica, Materiali e Biotecnologie” applicano il metodo scientifico allo studio e alla scoperta di un universo composito essenziale per la vita. Approfondiscono la conoscenza dei materiali, compiono analisi strumentali chimico-biologiche e indagano i processi produttivi, in relazione anche alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente.
Il percorso di studi permette loro di approfondire tematiche di grande attualità, fondamentali per garantire uno sviluppo sostenibile; prevede una formazione iniziale che garantisca solide conoscenze di chimica, fisica, biologia e matematica, per puntare nel secondo biennio al consolidamento delle basi scientifiche ed alla comprensione dei principi tecnici e teorici necessari per l'interpretazione di problemi ambientali e dei processi produttivi integrati.
Gli studenti dell’ultimo anno sono in grado di proseguire il loro percorso di formazione superiore in ambito universitario o di operare in contesti professionali utilizzando le tecnologie del settore per realizzare prodotti negli ambiti chimico, merceologico, biologico e farmaceutico.
La coesistenza di discipline tecniche comuni garantisce unitarietà ad un percorso che consente agli studenti di scegliere, al terzo anno, l’articolazione più affine al loro interesse: “Chimica dei materiali” e “Biotecnologie Ambientali”, rappresentano infatti le connotazioni professionali specifiche in cui l’indirizzo è declinato.
Nel corso degli ultimi anni i nostri chimici e biotecnologi hanno svolto attività di Alternanza Scuola lavoro presso
Solo alcuni esempi in quanto sono tantissime le imprese che collaborano ormai da anni con il Volta.
Visita la sezione FARE ALTERNANZA AL VOLTA per conoscere quali sono!
Accanto alle esperienze di alternanza in esterno i nostri progetti pensati per singolo indirizzo di studio permettono ai nostri studenti di maturare come persone e come professionisti.
Vi raccontiamo alcune nostre esperienze!
4 ottobre 2022 - I nostro chimici alle Olimpiadi Street Science a L’Aquila!
https://old.iisvoltapescara.edu.it/articolo/street-science-laquila-volta-ce
31 Maggio 2022 - I chimici vincono I giochi della Chimica
https://old.iisvoltapescara.edu.it/articolo/voltiani-ai-giochi-della-chimica
30 maggio 2022 - Primo premio al concorso Tecnicamente
progetto premiato “BIOclean: When Cellulose Goes Hunting For Heavy Metals”
https://old.iisvoltapescara.edu.it/articolo/tecnicamente-2022-un-lavoro-squadra
23 gennaio 2022 - Un’educazione civica….sostenibile!
https://old.iisvoltapescara.edu.it/articolo/educazione-civicasostenibile
1 ottobre 2021 - Tecnicamente 2021 - i nostri chimici, vincitori dell’edizione locale di Tecnicamente 2021 con il progetto Green-med Soap
La formulazione di un sapone solido, monodose, 100% biodegradabile, ad azione antivirale.
https://old.iisvoltapescara.edu.it/articolo/tecnicamente-2021-selezioni-nazionali-premio
Progetti di autoimprenditorialità e impresa
Il processo di fermentazione alcolica da biomasse inconsuete nella produzione della birra
Ambito Alternanza Scuola Lavoro – V A Chimica 2017_18
Gli alunni della quinta Chimica hanno attuato un percorso di produzione pratica di birra a partire da fonti di amido, quale la patata, pianificando le fasi del progetto, le azioni, i tempi e le risorse. Il prodotto ottenuto è stato controllato microbiologicamente e chimicamente nei nostri laboratori e, quindi, imbottigliato. In una fase successiva, è stata anche prevista la progettazione di un impianto di produzione su scala più ampia.
Il progetto collega direttamente la programmazione già esistente nelle discipline di Chimica Organica, Tecnologie Industriali Chimiche, Chimica Analitica e Strumentale e Laboratorio ad esigenze proprie della realtà industriale permettendo di approfondire l’importanza dei processi biotecnologici a livello industriale. L’attività si connette alle esperienze di alternanza scuola lavoro e di educazione all’autoimprenditorialità: da questa esperienza è nata anche la volontà da parte di uno studente di aprire un’impresa.
Realizzazione e confezionamento Crema Cumelin
Il progetto è partito nella classe terza nell'ambito dell'attività di Alternanza Scuola-Lavoro, ed è ora in conclusione nella classe quinta B Chimica. Riguarda uno studio per la realizzazione di una crema cosmetica. Nel progetto è stata coinvolta anche l'attuale 5° meccanica che ne sta curando il packaging, con l'ideazione
di una confezione che, oltre ad essere gradevole dal punto di vista dell'estetica, è anche funzionale. L’idea progettuale è sorta grazie ad una collaborazione tra la scuola e l’azienda madrina, la Novus Derma, e ha intercettato un bisogno del mercato rilevato dalla collaborazione tra l’azienda e gli studenti. I campioni realizzati sono completi e in attesa di ottenere il codice INCI, una denominazione internazionale utilizzata per indicare in etichetta i diversi ingredienti presenti all'interno di un prodotto cosmetico. Il progetto ha favorito il potenziamento della formazione scientifica con competenze spendibili anche sul mercato del lavoro e ha creato un prodotto destinato ad essere posto sul mercato. L’azienda è infatti interessata a commercializzare la crema e ad ampliare così il suo portafoglio dei prodotti.
Progetti in connessione con il mondo della ricerca e dell’università
A new polymer for a new circular economy” nell'ambito del Job&Orienta 2017 – V A C 2017_2018
Il progetto è nato dalla curiosità di creare nuovi materiali biodegradabili utilizzando prodotti di scarto ed è stato sviluppato con la collaborazione del
Dipartimento della Ricerca dell’Università ”G. D’Annunzio” di Chieti e dal Dipartimento di Chimica dell’Università “Uniroma1” di Roma.
E’ stato scelto dal MIUR, insieme ad altre nove scuole italiane, per rappresentare lo stesso ministero al JOB&ORIENTA 2017: gli alunni hanno allestito uno stand che ha condotto il visitatore in un viaggio alla scoperta delle caratteristiche e delle funzionalità dell’amido.
…e progetti in connessione anche e sempre con il nostro futuro….
La Chimica al Riciclo per un’Economia Circolare" nell'ambito della Notte dei Ricercatori 2017
– V A C 2017_2018
L‘economia circolare è un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo giocando con due tipi di materiali, quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera. La maggior parte delle operazioni che sfruttano l’amido per le produzioni alimentari generano grandi quantità di scarti; principalmente essi sono caratterizzati da bucce e rimasugli di polpa. A partire dagli scarti della produzione alimentare come bucce di patate o, generalmente, matrici contenenti amido è possibile riutilizzare tali residui allo scopo di sintetizzare polimeri biodegradabili. Inoltre, dai vari componenti hardware è possibile recuperare l’oro sfruttando la bassa reattività di questo metallo rispetto ad altri presenti in maggiori quantità.
Green is good. L’Innovazione sostenibile "Il Mondo Verde" – V AB 2018_2019
"A lezione di...": "Il mondo Verde", i nostri studenti hanno tenuto una conferenza davanti ad un pubblico di docenti universitari e allievi e docenti di varie scuole della regione presso l'Università de L'Aquila nell'ambito dell' UNIVAQ Street Science sul tema del bio risanamento.
La classe ha partecipato al concorso e vinto con una proposta relativa al biorisanamento: una delle migliori soluzioni per riparare almeno in parte le conseguenze devastanti dell’attività umana sul pianeta; con l’aiuto dei microrganismi potremo salvaguardare sia la salute dell’ambiente che quella dell’uomo.
Ricercatore per un giorno: "Il respiro dell'ambiente" - 5AB 2018.19
La classe V AB ha partecipato alla selezione per la manifestazione "Ricercatore per un Giorno" dell' UNIVAQ nell'ambito dell'evento SHARPER organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, in collaborazione con altre realtà importanti del territorio quali Gran Sasso Science Institute (GSSI), Comune di L’Aquila, Regione Abruzzo, Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Istituto Nazionale di GeoTsica e Vulcanologia (INGV), Dompé, INAF - Osservatorio Astronomico D’Abruzzo, AIF e Associazione Scienza Gran Sasso.
Il progetto presentato, dal titolo "Il respiro dell'ambiente" , è il seguente:
"E’ noto come l’attività antropica sta, da anni, incrementando l’immissione di inquinanti nell’ambiente. Un metodo innovativo e sostenibile per determinare oggettivamente l’indice di purezza dell’aria consiste nell’utilizzo dei licheni come bioindicatori: facendo uso di un reticolo, denominato “reticolo di Ammann”, riveleremo l’IBL (Indice di Biodiversità Lichenica), parametro attraverso il quale si determinerà la purezza dell’aria di Pescara e zone limitrofe. Dimostreremo, quindi, il nostro percorso di lavoro attraverso foto e video e sarà possibile un’interazione con i visitatori attraverso una riproduzione in micro scala del nostro percorso.
Ecomondo – Chimica materiali e biotecnologie – triennio
Ecomondo è un evento internazionale con un format innovativo che unisce in un'unica piattaforma tutti i settori dell'economia circolare: dal RECUPERO di MATERIA ed ENERGIA allo SVILUPPO SOSTENIBILE.
E' tradizione dell'indirizzo Chimico dell'IIS Volta partecipare a questo evento prendendo parte a laboratori didattici formativi organizzati da varie aziende.
Progetto Coca-Cola HBC YouthEmpowered - – III AB Chimica art. Biotecnologie Ambientali 2018_19
La Coca-Cola HBC Italia organizza e promuove il progetto YouthEmpowered, l’innovativa piattaforma firmata Coca‑Cola HBC Italia, nell’ambito dell’Educazione Digitale, dedicata ai ragazzi tra 16 e 30 anni, che vuole unire i giovani, il digitale e lo sviluppo del talento.
Il percorso multimediale è iniziato con un test di auto-valutazione che ha permesso agli studenti di scoprire i propri punti di forza e attitudini professionali in modalità on demand. YouthEmpowered è un’iniziativa dedicata ai giovani per supportarli nella conoscenza delle proprie attitudini e nell’acquisizione di competenze necessarie per il mondo del lavoro, attraverso la testimonianza e l’esperienza dei dipendenti dell’azienda e di società partner. Il progetto prevede un portale di e-learning che permette di accedere a moduli di formazione di Life e Business Skill, con consigli e attività interattive per comprendere al meglio i propri punti di forza e debolezza, imparando a svilupparli e a comunicarli in modo efficace, ad esempio durante un colloquio di lavoro. Le fasi di lavoro:
1.VIDEO LEZIONE 5ore
una lezione digitale e un’attività di interazione per approcciare i temi dell’orientamento al lavoro e delle competenze fondamentali.
2.APPRENDIMENTO IN E-LEARNING 20 ore
un percorso multimediale focalizzato sulle life skills e le business skills funzionali al proprio ingresso nel mondo professionale.
3.ALTERNANZA IN SMARTWORKING 25 ore
un’attività formativa in più fasi, fondata sull’operatività degli studenti, per aiutarli a implementare le proprie soft skills e interiorizzare concetti di autoimprenditorialità.
Realizzazione e confezionamento Crema Cumelin - – VAC Chimica art. Chimica dei materiali
Monitoraggio microbiologico dell’aria indoor - V AB 2018.19
Nel corso dell’anno scolastico 2018 /19, la classe 5AB ha svolto un’attività di campionamento microbiologico dell’aria negli ambienti della nostra scuola. La valutazione della qualità dell’aria è stata eseguita attraverso il campionamento microbiologico passivo ed attivo.
Per il campionamento passivo, che consente una stima diretta del numero di microrganismi che si depositano sugli oggetti presenti nel luogo esaminato, gli alunni hanno posizionato piastre Petri, contenenti terreno di coltura, nelle aule, negli uffici, nei servizi igienici, nel bar e nelle aree comuni della scuola facendo in modo che la superficie dell’agar rimanesse esposta all’aria per un tempo definito.
Con il campionamento attivo, sempre negli stessi ambienti della scuola, gli alunni hanno utilizzato l’apparecchiatura portatile SAS Surface Air System con cui una quantità misurata d’aria viene aspirata e convogliata su una capsula Petri contenete terreno di coltura solido. Con questo tipo di campionamento si ha l’aspirazione di grandi volumi di aria e ciò rende minime le differenze di distribuzione dei batteri dovute alla temperatura e alle correnti.
In entrambi i casi, le piastre Petri sono state incubate e successivamente analizzate. Le colonie batteriche e fungine cresciute sulla superficie dell’agar sono state conteggiate dagli stessi alunni e i risultati sono stati espressi in UFC/m3. Con entrambe le metodiche di campionamento si sono avuti risultati pressoché uguali
Progetti in connessione con il mondo della ricerca e dell’università
Utilizzo pratico della Risonanza magnetica Nucleare presso l’Università di Chieti –Dipartimento di Chimica – classi quinte Chimica, Materiali e Biotecnologie.