L’Abruzzo è un territorio ricco: non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per il tessuto aziendale che conta un numero elevato di aziende ad alto contenuto innovativo. E’ quanto è emerso dalla presentazione del rapporto 100 Innovation Stories a cura di Symbola, presentato nella giornata di lunedì 23 settembre 2019 all’Auditorium Petruzzi di Pescara, alla presenza del sindaco Carlo Masci. Il convegno ha coinvolto esponenti del mondo imprenditoriale abruzzese quali Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, Giovanni Teodorani Fabbri, General Manager Fater Smart Bu, Marina Cvetic, amministratore unico della pluripremiata azienda vitivinicola Masciarelli, Marco De Virgiliis, amministratore delegato Markbass, Nicola Di Sipio, amministratore delegato di Raicam Industrie srl, Sergio Caputi, rettore dell’Università G.D’Annunzio di Chieti – Pescara.
I ragazzi del Volta hanno potuto ascoltare alcuni fra i maggiori protagonisti del settore dell’innovazione nella nostra regione in comparti che vanno dalla meccatronica alla robotica, dall’economia circolare all’agroalimentare. E così si apprende che l’Abruzzo è fra i territori a maggiore specializzazione in Italia per l’automotive, che abbiamo un primato nella filiera dell’elettronica, la nostra regione è prima in Italia in termini di specializzazione regionale, ma si scopre anche che il farmaceutico presenta 1.200 addetti che raddoppiano con l’indotto, vi figurano colossi nazionali e internazionali dell’imprenditoria di settore, e che la Fater, l’industria del pannolino che conta circa 3.000 dipendenti e un giro d’affari di oltre 2.5 Mld, ha realizzato sistemi di produzione all’avanguardia basati sui requisiti dell’economia circolare, dando vita a un sistema che consente il riciclo di pannolini usati grazie a dei macchinari assolutamente innovativi in ambito mondiale. Si apprende che il settore alimentare è quinto per numero di occupati, ma si colloca al secondo posto se guardiamo allo specifico della produzione di pasta e vino. L’incontro ha rappresentato un’occasione per meglio comprendere le nuove frontiere dell’industria e dell’innovazione, ma anche per apprendere quali nuovi corsi di laurea sono stati ideati e avviati nella nostra regione per rispondere alle esigenze del mondo dell’industria a livello locale e internazionale. Un’occasione di riflessione e confronto imperdibile per i nostri alunni del quinto anno!