La prima mobilità Erasmus di quest'anno si è conclusa. Nell'ambito del progetto Erasmus + HIClass gli alunni Chiara Di Girolamo, Elena Hajro, Mattia Piattelli, Damiano Di Censo, Manuel Disanti, accompagnati dai professori Stefano Cesinaro e Marco Vicaretti sono volati in Macedonia ospiti della scuola superiore "Jane Sandanski" in Strumica.
Hanno sperimentato la didattica ibrida (online e in presenza) utilizzando la metodologia del debate, insieme ad altri studenti provenienti da scuole di Romania e Portogallo partner di progetto. L'esperienza è iniziata domenica 18 settembre ed ha impegnato i team per circa una settimana.
I nostri alunni sono stati ospiti presso famiglie del luogo, hanno dibattuto con i loro coetanei rigorosamente in lingua inglese.
La sfida è avvenuta fra quattro squadre miste internazionali. Ogni squadra ha coinvolto tre speaker e due membri aggiunti, per la realizzazione di un debate in didattica ibrida. Uno dei due membri, l’online researcher, unico abilitato a compiere ricerche su internet, ha operato in collegamento con gli altri alunni situati in un'altra stanza, simulando un collegamento online da casa, in costante contatto con il coordinatore del gruppo. Le squadre si sono scontrate prima in modalità Round Robin, determinando una classifica temporanea, dalla quale sono scaturite una finale e una semi finale per il terzo e quarto posto.
La squadra vincitrice è composta da due alunni macedoni, un ragazzo italiano, uno portoghese e una ragazza rumena. Complessivamente ciascuna squadra ha sostenuto quattro gare di debate e le affermazioni sui quali dibattere sono state le seguenti:
- Agli studenti delle scuole superiori deve o non deve essere consentito di usare il cellulare a scuola?
- La lezione tradizionale è più efficace della lezione online?
- La storia è una disciplina cruciale da insegnare a scuola?
- La religione ha fatto più male che bene, fino ad oggi?
- Ognuno di noi deve diventare vegano per salvare il mondo?
La mobilità è un'occasione unica per confrontarsi con alunni provenienti da paesi diversi, praticare l'uso della lingua inglese, vivere alcuni giorni presso famiglie ospitanti e conoscere il territorio. Il team del Volta ha visitato Skopje, la città e la casa natale di Madre Teresa di Calcutta, la piazza dove si erge la statua di Alessandro Magno a cavallo, famoso macedone... poi l’old bazaar, caratteristica orientale della città multietnica...e ha conversato con alunni che vengono dai vari paesi partner di progetto presso la scuola ospitante. L’esperienza si è conclusa con l’intervista dei nostri alunni da parte di una televisione macedone, TV Vis, durante la trasmissione Il paese in cui voglio vivere.
Un'esperienza alla scoperta di una cultura a noi vicina e di mondi scolastici che si intersecano nella pratica di attività comuni.
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