L'abito fa il monaco?

16 Febbraio 2017

Vogliamo condividere una foto di gruppo un po’ speciale, che è stata scattata lunedì scorso, 13 febbraio, nell’Ufficio di Presidenza del nostro Istituto. Nella foto sono ritratti alcuni studenti voltiani che frequentano il terzo anno di una classe articolata di Elettronica/Telecomunicazioni e che, sfoggiando un’eleganza quasi d’altri tempi, posano insieme al Dirigente Scolastico, prof.ssa Maria Pia Lentinio.

La foto rappresenta un luogo simbolico, un momento, un fermo immagine di una storia che ci piace rendere pubblica, anche perché lo abbiamo promesso ai giovani protagonisti, e le promesse si mantengono. Che poi la storia non sarebbe nemmeno così speciale, visto che parliamo di stupide e noiose questioni di campanile tra ragazzi un po’ superficiali, di sciocchi sfottò ripetuti nel tempo, capaci di imbruttire e di imbruttirci, di farci dimenticare chi siamo davvero, di farci perdere di vista le nostre unicità, i nostri talenti, la nostra specifica bellezza.

Ed ecco allora, racchiuso nel fermo immagine, l’attimo fondamentale all’interno della narrazione: il momento della presa di coscienza che prelude al cambiamento, alla crescita, al passo in avanti; l’eleganza esibita intende rendere visibile e tangibile quella bellezza che abita ciascuno dei protagonisti della storia, è icona dell’impegno solenne a divenire sempre più portatori di bellezza e a contribuire alla valorizzazione ed all’accrescimento dei talenti di ciascuno, uscendo generosamente e con coraggio allo scoperto, con il proprio e unico DNA valoriale.

L’abito fa il monaco, allora? No, ma può essere la forma iniziale di un atto di volontà. Il resto continueremo a costruirlo insieme, abitando i luoghi del Volta con la cura e l’attenzione richiesta dalle diverse situazioni, fotogramma dopo fotogramma.