A seguito della preoccupazione suscitata dalla diffusione del pericolosissimo e mortifero fenomeno di “Blue Whale” tra i giovani e della concomitante sospensione delle lezioni per la pausa estiva, pubblichiamo un importante lettera indirizzata alle famiglie, firmata dai Dirigenti Scolastici della Provincia di Pescara ed elaborata con la preziosa consulenza del Dott. Renato Cerbo, Direttore del Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale di Pescara, e degli esperti della Polizia Postale. L’invito ad un’attenta vigilanza, rivolto alle famiglie, si inserisce in una serie di misure che le scuole stanno mettendo in atto per garantire l’uso adeguato della tecnologia da parte dei bambini e degli adolescenti.
Lettera alle famiglie
Cari Genitori, le notizie allarmanti sulla diffusione attraverso i social network di “giochi” pericolosissimi per i giovani e la concomitante conclusione delle lezioni dell’anno scolastico in corso ci hanno sollecitato a condividere con tutti voi alcune riflessioni e indicazioni su un aspetto fondamentale per l’educazione dei nostri studenti e dei vostri figli: l’utilizzo corretto dei social network e di internet da parte dei bambini e degli adolescenti.
Le nuove tecnologie stanno incidendo in modo sempre più rilevante sullo sviluppo cognitivo, psicologico e sociale: da una parte possono essere efficaci strumenti di apprendimento e di conoscenza, ma dall’altra parte anche fonte costante di rischio e pericolo per i bambini e i ragazzi esposti a questi mezzi, che sono difficili da controllare anche dagli stessi organi giudiziari preposti alla repressione di comportamenti illeciti.
La dipendenza da internet, la diffusione di pratiche illegali violente, sia contro se stessi (istigazione all’autolesionismo e al suicidio) che contro gli altri (come il cyberbullismo), veicolate dai social network e da altri mezzi telematici, lo sfruttamento di questi spazi virtuali da parte di adulti per finalità criminose, la fragilità di tanti ragazzi durante le fasi di transizione dall’età infantile all’età adulta, impongono a noi, responsabili dell’educazione scolastica, e alle famiglie, responsabili della crescita globale dei propri figli, l’adozione di adeguate misure educative e di prevenzione.
Se durante il periodo scolastico possiamo educare gli alunni alla consapevolezza ed all’utilizzo corretto di internet e monitorare i rischi condividendo con i genitori le problematiche connesse, nei mesi estivi i genitori sono gli unici chiamati a svolgere un ruolo educativo e di controllo.
Pertanto, a voi genitori consigliamo l’adozione di alcune misure precauzionali, frutto di condivisione con esperti del mondo giovanile e delle pratiche tecnologiche in voga:
- rafforzare il dialogo educativo sul corretto utilizzo dei social network e dei nuovi media, discutendo con i vostri figli l’uso di Internet, ascoltando peraltro le loro esperienze;
- ridurre il tempo di utilizzo di questi dispositivi durante l’arco della giornata a massimo 30 minuti, specie per i ragazzi che hanno meno di 16 anni, stabilendo orari precisi e siti consentiti (non usare come passatempo, non in camera da letto, non di notte, ecc.);
- sottolineare i rischi connessi all’uso non corretto di internet e dei mezzi informatici (cellulari, tablet, computer) quali la dipendenza da internet e l’adescamento;
- tenere d’occhio l’utilizzo che fanno di internet avvalendosi di sistemi di “parental control” (prodotti che bloccano i siti pericolosi, sospetti, violenti o pornografici);
- condividere la navigazione e l’accesso (password) ai siti e ai social network (l’accesso è sconsigliato ai minori di 13 anni), stabilendo precise regole di comportamento da adottare su questi siti (non fornire dati personali, non accettare proposte da sconosciuti, ecc.);
- segnalare alla Polizia Postale tutte quelle situazioni di cui si viene a conoscenza e che possono rappresentare un pericolo, quali minacce, richieste da sconosciuti o strane;
- segnalare al medico di famiglia cambiamenti nelle abitudini di vita, irritabilità, distraibilità, insonnia, ansia, umore deflesso, chiusura, apatia, difficoltà scolastica inspiegabile.
Ancora una volta, sottolineiamo che qualsiasi misura deve essere accompagnata dal costante esercizio di dialogo, di ascolto e di comprensione degli stati emotivi che attraversano i propri figli, di cura delle relazioni parentali e amicali, di attenzione ad ogni segnale di disagio, di potenziamento della loro autostima e della loro capacità di resilienza alle situazioni di difficoltà.
In questi mesi di sospensione didattica, ci impegneremo a predisporre l’adozione tempestiva di ulteriori misure per favorire la maturazione della cittadinanza digitale consapevole e attenta degli studenti e resteremo a disposizione delle famiglie e degli alunni per la miglior soluzione di eventuali problemi, in collaborazione con i servizi socio-sanitari territoriali.
Nell’augurare ai vostri bambini e ragazzi una serena sospensione delle attività didattiche, condividiamo con voi le parole della Ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, “insieme, mettendo da parte le paure e unendo le nostre energie positive, possiamo farcela”.
Cordiali saluti,
I Dirigenti Scolastici della Provincia di Pescara