Ieri si sono concluse le tre giornate della Romecup edizione 2017, uno tra i più importanti appuntamenti italiani di robotica educativa e di nuove tecnologie, curata dalla Fondazione Mondo Digitale che promuove una società della conoscenza diffusa in tema di innovazione, istruzione, inclusione e valori fondamentali.
La partecipazione alla Romecup è diventato per noi un momento irrinunciabile, un'aperitivo rituale col quale ci mettiamo alla prova e che prelude al nostro appuntamento fondamentale in tema di robotica educativa: la Robocup Jr Italia, che ci vedrà in prima linea il 29 e 30 marzo prossimi al Palacongressi di Montesilvano con le Gare Territoriali valide per l'accesso alla finale nazionale di Foligno, nell'ambito del II Festival della Robotica della Rete abruzzese Robocup Jr Abruzzo.
Torniamo però con la mente e con il cuore alla Romecup 2017, perchè le emozioni che desideriamo condividere sono davvero tante.
Come dicevamo, il nostro istituto scolastico è divenuto nel tempo una presenza certa ed affidabile all'interno della manifestazione romana, guadagnando la fiducia e la stima dei vertici della Fondazione, e questo grazie al lungo e sapiente lavoro dei professori Renzo Delle Monache e Duilio D'Ottavio, ed ai riconoscimenti conquistati sul campo.
Partiamo allora proprio da questo aspetto, che rappresenta una novità importante per la nostra comunità scolastica, che è riuscita così a ritagliarsi nuovi spazi di partecipazione all'interno dell'evento. Vediamoli nel dettaglio: anzitutto nell'elenco degli arbitri Rescue A figurava il nostro super prof. Renzo Delle Monache, insieme a quattro studenti della 5A Informatica del Volta, ex atleti esperti della Robocup Jr (oramai in "pensione" per sopraggiunti limiti di età!), Vincenzo Anniciello, Luca Bulzi, Christian Cavuti e Emanuele Morgillo, che si sono così occupati dell'arbitraggio delle competizioni ufficiali (che responsabilità! Bravi ragazzi, bravi davvero!).
In tema di dotazione strutturale software per le competizioni, inoltre, un brillante intervento degli stessi arbitri, questa volta in versione "softwaristi", hanno reso possibile l'adattamento, in tempi rapidissimi, dell'applicazione informatica, nata al Volta lo scorso anno, per la rilevazione e la tramissione dei punteggi di gara, in tempo reale, tramite smartphone. Lo stesso Luca, si è inoltre occupato in prima persona della manutenzione dei campi di gara. Un ringraziamento particolare va al nostro Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Pia Lentinio, che con professionalità e generosa passione ha creato le condizioni per poter esportare queste competenze interne oltre i confini della nostra realtà scolastica.
E poi, e poi...immancabile il podio per una delle quattro squadre del Volta in gara. Quest'anno si è trattato di un rocambolesco secondo posto, frutto di una intrepida ed entusiasmante rimonta durante le fasi finali del 17 marzo, all'interno della suggestiva Promoteca del Campidoglio (perchè alla RomeCup non si fanno mancare niente!). Ed ecco i nomi dei tre spavaldi moschettieri, eccellenze del Volta della 4AI, che hanno suggellato l'impresa di rendere il Volta prima scuola abruzzese nella specialità Rescue A U19 (c'erano altre due scuole abruzzesi in gara, ma di queste diremo dopo): Michael Carchesio, Lorenzo Solazzo e Damiano Scevola.
E poi, e poi...i fantastici ragazzi della Scuola Media di Spoltore, con l'instancabile prof.ssa Gallo, che ha preso il testimone della prof.ssa Giansante, pioniera della robotica educativa U14 in Abruzzo, ed il lungimirante Dirigente Scolastico prof. D'Anteo, che anche quest'anno, con il team Spoltore Insieme, hanno raccolto il miglior frutto possibile della lunga storia di collaborazione con il Dipartimento di Robotica e gli studenti di informatca dell'IIS Volta, conquistando il primo premio nella specialità Rescue A U14. Bravi ragazzi, quando gli allievi superano i maestri, questi ultimi non possono che gioire. E pieni di gioia vi esortiamo a continuare così, a non mollare, perchè la Robocup Jr italia è alle porte!
E poi, ancora...il momento emozionante della premiazione del team U14 Spoltore Insieme, e della dedica spontanea di quei giovanissimi studenti, che nella gioia e nell'entusiasmo di una importante vittoria, rivolgono il pensiero al povero studente voltiano Gabriele Pietrangelo, che non è più con noi ed i cui funerali si erano celebrati proprio quel 15 di marzo, la prima delle tre giornate di gare. Ed anche lì, a Roma, nei luoghi della viva e gaudente competizione, questo lutto improvviso ed inaccettabile, come un invisibile filo rosso, tessuto di sgomento e di dolore mai detto, aveva silenziosamente turbato gli animi delle due comunità scolastiche. Con lui vogliono condividere idealmente la loro indicibile soddisfazione, la vittoria migliore, il primo posto, perché il nostro Gabriele, maestro della gioia di vivere ed eccellente negli studi, era anche uno di loro, un prezioso cittadino di Spoltore e una giovane promessa del Volta.
E infine le altre scuole abruzzesi in gara nella Rescue A U19, oltre a noi del Volta: il Liceo Curie e l'IIS Crocetti-Cerulli, entrambi di Giulianova (TE), che hanno appreso con noi i primi rudimenti della specialità e che ora muovono i primi passi di un percorso nuovo ed autonomo. Non possiamo che esprimere soddisfazione per la brillante performance dei loro team in gara, e per il terzo posto del Liceo Curie, una conferma ed una testimonianza ulteriore della cura e della passione che la scuola abruzzese riserva alle nuove tecnologie.