Non ci sono altre parole adatte a descrivere questo Scambio di classe, che ci ha dato la possibilità di vivere un’esperienza che ci ha cambiato la vita e ci ha lasciato delle emozioni e dei ricordi indimenticabili!
Quando alcuni mesi fa la prof.ssa Merlicco, con grande entusiasmo, ci ha proposto la partecipazione a questo Progetto, le perplessità iniziali (perché non capita certo tutti i giorni di pensare alla Lettonia come meta di un viaggio..!) hanno subito lasciato il posto alla voglia di partire e di conoscere ed il risultato, dobbiamo ammettere, ha superato ogni più rosea aspettativa.
I ragazzi che ci hanno ospitato ci hanno trattato con i guanti, e quasi da subito abbiamo formato un unico grande gruppo multiculturale, consolidatosi anche grazie ai momenti di conoscenza reciproca e di socializzazione.
È stato bellissimo vedere il loro modo di vivere, le loro abitazioni, i musei e i centri ricreativi della “nostra” città (Daugavpils) e visitare la loro splendida capitale, Riga. Altrettanto interessante è stato vedere come si relazionano fra loro e cosa fanno nel tempo libero, tifare per la loro squadra di hockey in una partita al Palaghiaccio (dato che questo è il loro sport nazionale), così come ascoltare e cantare la loro musica, gustare il loro cibo e prender parte ad ogni aspetto della loro vita quotidiana!
Tutto questo ci ha permesso di conoscere meglio un Paese totalmente diverso dal nostro di cui ignoravamo quasi tutto, svelando pregiudizi e ribaltando stereotipi, anche quelli nei confronti della nostra nazione!
Nella fase di Ospitalità, infatti, quando li abbiamo accolti qui a Pescara, abbiamo visto con immensa felicità che loro sono rimasti ammaliati dalla bellezza della nostra città e, più in generale dall’Italia, apprezzando ogni piccolo dettaglio, e ciò ci ha spinti anche a guardare la nostra realtà con occhi diversi. Nonostante le condizioni meteo non siano state delle migliori in quei giorni, abbiamo tentato di far loro respirare l’aria della nostra genuinità e di far conoscere la bellezza del nostro Paese, con i nostri cibi, la nostra musica, facendo loro visitare Pescara e altri luoghi dell’entroterra abruzzese, così come Roma. Abbiamo celebrato insieme ogni istante condiviso, provando a renderli “italiani” per una settimana!
Questa esperienza ci ha insegnato che anche nei posti dove pensiamo non ci sia niente di speciale, si nascondono esperienze che affascinano e tolgono il fiato. Scoprire una cultura differente dalla nostra ci ha aiutato ad allargare i nostri orizzonti mentali, facendoci capire che il mondo è grande e bello e ricco di diversità; ci ha insegnato anche a rispettare di più il nostro Paese, in virtù dell’enorme interesse e rispetto che loro nutrivano nei nostri confronti e in quelli della nostra cultura, e ci ha resi fieri di essere stati gli ambasciatori d’Italia e dell’italianità.
Salutarli in aeroporto, il 3 maggio, è stato davvero molto triste, ma continuiamo tutt’ora a tenerci in contatto, con la speranza per alcuni, e la certezza per altri, che un giorno ci si possa incontrare di nuovo.
Per la preziosa opportunità che ci è stata data di vivere questa esperienza, non possiamo non ringraziare la nostra Dirigente, prof.ssa Maria Pia Lentinio, la prof.ssa Antonietta Merlicco (volontaria di AFS/Intercultura) e la prof.ssa Antonella Novembre, che ci hanno accompagnato e sostenuto prima, dopo e, soprattutto, durante lo Scambio e hanno condiviso con noi questa esperienza indimenticabile.
Un ringraziamento doveroso va anche rivolto a tutti gli insegnanti del nostro Istituto che, con entusiasmo, si sono resi disponibili per organizzare le varie attività, e alle nostre famiglie che, abbattendo i pregiudizi e superando ogni paura, ci hanno sostenuti nella fase di Invio, dimostrando inoltre grande disponibilità e apertura nell’ospitare i ragazzi lettoni. Ultimo, ma non per importanza, è il nostro ringraziamento e plauso al Centro Locale di Intercultura di Pescara, che ci ha seguiti ed aiutati costantemente durante lo Scambio.
A tutte queste persone, agli studenti lettoni, alla loro Preside, ai loro insegnanti e ai loro genitori, alla Lettonia e a questa esperienza meravigliosa, a questo viaggio di emozioni…paldies (grazie)!!!
Luca Di Pietrantonio, 2AM dell'I.I.S. “A. Volta” di Pescara