Al Volta, con Intercultura, rientri ed arrivi!

19 Settembre 2019

Il nostro Istituto partecipa da anni al mondo di Intercultura, Associazione che propone un progetto educativo che dà la possibilità agli studenti di trascorrere un periodo di studio all’estero in 65 Paesi del mondo. Le nostre esperienze con Intercultura più recenti ci hanno portato a viaggiare e a ricevere studenti internazionali.

La nostra studentessa Irene Di Marco di 4AC è appena rientrata dall’Australia dove ha frequentato per due mesi il Daramalan College di Canberra con una borsa di studio messa a disposizione da Intercultura. Durante l’esperienza in Australia, Irene è stata accolta da una famiglia straordinaria, ha migliorato il suo inglese, ha scoperto i suoi talenti nascosti e acquisito soft skills ricercate in ambito lavorativo: autonomia, flessibilità, adattabilità, capacità di problem solving e resistenza allo stress, tanto per citarne alcune: doti fondamentali per affrontare con successo il mondo del lavoro. Irene ha sperimentato sulla sua pelle, come dice lo scrittore Claudio Magris, che “viaggiare è una scuola di umiltà, fa toccare con mano i limiti della propria comprensione, la precarietà degli schemi e degli strumenti con cui una persona o una cultura presumono di capire o giudicano un’altra”.

Eccola in queste foto con la sua bella uniforme!

L’altra novità è che ora c’è anche un Voltiano…thailandese! Dopo avere accolto negli scorsi anni Daliane dal Canada, Tatsuya dal Giappone e Diana dal Costa Rica, ora è la volta (è proprio il caso di dirlo!) di Nannam Sriploy, uno studente proveniente dalla Thailandia, anche lui borsista Intercultura, che frequenterà la 3AC. Sul suo volto si possono leggere entusiasmo, curiosità, emozione, mescolate ad un po' di timore per questa importante esperienza. Eccolo nella foto con i suoi nuovi amici che lo accompagneranno in questo impegnativo percorso di studio e di conoscenza della nostra lingua e cultura.

classe

La convivenza con questo studente straniero ci porterà a riflettere su stereotipi e pregiudizi che sono ancora presenti nella nostra società e stimolerà in tutti noi le capacità necessarie per riconoscere le differenze culturali e per adattare i nostri comportamenti alle diverse situazioni. Nannam, per gli amici Niko, si stupirà nel conoscere la nostra terra, il nostro cibo, la nostra cultura, le nostre tradizioni e noi con lui scopriremo che la Thailandia è ricca di storia, culture e tradizioni, e magari impareremo a salutarlo con il tipico “wai” thailandese. Nannam ha lasciato la sua comfort zone perché vuole guardare il mondo negli occhi confrontandosi con stili di vita e di pensiero diversi. Dal canto nostro, con lui, noi avremo l’opportunità di vivere un’esperienza umana ed intellettuale di grande spessore che coinvolgerà tutti, un modo per ampliare i nostri orizzonti, guardando le cose da una prospettiva nuova.

Per chi vuole approfondire: https://www.intercultura.it